giovedì 31 ottobre 2013

VERBALE 31 Ottobre 2013














Verbale di Riunione

 

 

Addi 31 10 2013, presso i locali dell'EAV di via Cisterna dell'Olio,si sono riuniti i Rappresentanti

dell'Azienda ed i Rappresentanti dell'OO.SS.,

 giusta convocazione prot.458/DRUdeI23lI0l2O13.

 

 

In premessa,le OO.SS., visti i prowedimenti adottati dal Consiglio dei Ministri relativi ai poteri

 

Conferiti al Commissario  ad Acta ed alle risorse finanziarie assegnate,chiedono un urgente incontro

 

in merito con i vertici aziendali ed il Commissario ad Acta.

 

Inoltre,le OO.SS.vista l'azione di sciopero proclamata il 18-11-2013, delle

 

relativo all'erogazione

quote una tantum previste dall'accordo nazionale del 26-04-2013(rinnovoCCNL) e della messa in

pagamento dei buoni tickets correnti ed arretrati, ribadiscono,ancora una volta, all'Azienda di

ottemperar ea quanto richiesto.

 

 

L'Azíenda,si riserva,di comunicare, quanto prima,le risultanze relative al pagamento dei tichets e

 

dell'unatantum.

 

Relativamente all'oggetto dellaconvocazione(ricollocazioneOdS 103/20i3), le OO.SS. chiedono

 

Ragguagli sullo sviluppo della procedura in atto.

 

i Rappresentanti dell'Azienda,dopo avere esposto le difficoltà incorse relative alle idoneità fisiche

 

che hann orallentato I'intero iter,hanno comunicato alle OO.SS. lo stato attuale delle ricollocazioni

già effettuate e di quelle in corso.

 

Le OO.SS., ritenendo insoddisfacente quanto rappresentato dall'Azienda, chiudono negativamente

la 1' fase della procedura di raffreddamento.

 

Del che è verbale.

 

venerdì 18 ottobre 2013

CONVEGNO REGIONALE T.P.L.CAMPANIA OR.S.A


venerdì 11 ottobre 2013

Al Macchinista Galantuomo

Un ricordo di Giovanni Aiuolo









                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                “ "L'amico di sempre”

    So che non potrai mai leggere questa lettera, ma voglio scriverla lo stesso, perché mi fa stare bene anche se ho appena cominciato.

    Sei stato una persona speciale, non so nemmeno quanto tempo fa mi hai detto che ci sono parole e gesti capaci di stampare le emozioni nel cuore; ci sono frasi che ti rimangono dentro e ti scaldano il cuore quando ti senti solo e lontano da tutti.

    Mi piace pensare che da qualche parte, Dio solo sa dove, tu possa leggere quello che ti sto scrivendo. MI PIACEREBBE CHE TU FOSSI ANCORA QUI.

    Lo so bene che non è possibile, ma voglio sognare anche ad occhi aperti. In realtà ho voglia di confidarmi un po’ con te: non ci sei più ed io non so nemmeno come sia potuto accadere. Qualche sera prima ti incontrai dicendoti: ”Come va?Tutto ok?” e al mattino non ho potuto più parlarti! So che non è colpa tua!

    Sappi  che tutti i colleghi, quando mi incontrano al lavoro, mi raccontano qualcosa di te, aneddoti, battute e quando lo fanno…….tutti hanno una stretta al cuore……ogni volta! L’avranno per sempre, questo non potrà cambiare mai.

    Succedono tante cose in un giorno di lavoro e molte di esse mi fanno pensare  a Te, ma alla fine della giornata, quando sto per ritornare a casa, quello che più  mi fa star male  è che tu non ci sei più. Certo che sento la tua mancanza! Magari esagero, ma io sono così; in questi giorni mi sento più stanco e a volte straparlo,forse è proprio così, sto esagerando! Tu però mi manchi!

    Caro Gianni, ti dico che ho perso con te, un pezzo del mio cuore e tanta felicità, si felicità, quella che sentivo quando parlavo con te di noi, dei nostri figli e dei nostri progetti futuri che avevamo per loro. Un grazie di cuore è doveroso e, penso di cogliere il pensiero di molti colleghi, grazie per averci regalato momenti e giorni di cultura e felicità, col tuo modo di essere e di fare da vero Gentiluomo che con la tua sicurezza ci davi risposte semplici e sincere, ma la dote che più ti ha contraddistinto era la tua immensa bontà. Un amico sempre buono e leale verso tutti i suoi più cari amici, ti sei sempre donato agli altri in modo sincero e completo ed è stata la tua bontà che ti ha reso unico. Caro Gianni, cercherò un po’ di somigliarti e di imitarti in tutto quello che hai fatto ma so, ancor prima di cominciare, che sei e sarai per sempre irraggiungibile.
                                                    
                                              Pasquale Federico