Da Repubblica Napoli
LA CITTA'
Cumana caos, dilaga la sporcizia
gli addetti da 4 mesi senza stipendio
gli addetti da 4 mesi senza stipendio
Nessuno pulisce
stazioni e treni, l'azienda riapre Montesanto e chiede scusa ai viaggiatori
di TIZIANA COZZI
Senza stipendio da 4 mesi, la ditta Florida non pulisce stazioni e treni su
tutta la linea Sepsa. Ma l’immondizia rimasta a marcire nei cestini da settimane
appesta l’aria della stazione della Cumana di Montesanto. Alle cinque del
mattino, il capostazione prende servizio e decide di chiudere per questioni di
igiene. Dopo poco, però l’azienda prende una decisione diversa.
Le immagini del degrado
Le immagini del degrado
http://napoli.repubblica.it/cronaca/2012/11/20/foto/cumana_tra_caos_disagi_e_sporcizia-47017657/1/
Stazione aperta, traffico regolare. Diffonde però una nota di scuse al personale viaggiante. «Solo un volantino viene distribuito ai passeggeri spiega Stefano Papa, sindacato di base Sepsa ma la stazione è lercia, sono state avvistate anche diverse zecche. È necessaria una disinfestazione subito». Cestini stracolmi, immondizia ovunque, contenitori non svuotati dove i rifiuti non raccolti vanno in decomposizione. Nella stazione mancano i bagni per i viaggiatori. Dopo i lavori di ristrutturazione della stazione di Montesanto, sono stati installati bagni chimici che però hanno bisogno di uno speciale procedimento di autopulizia. La ditta, non pagata, non provvede più alla bonifica e quindi anche i servizi igienici sprofondano nell’incuria.
È il riflesso del dissesto delle aziende di trasporto, in testa quelle della holding Eav, alla quale la Sepsa appartiene. Non ci sono soldi
Stazione aperta, traffico regolare. Diffonde però una nota di scuse al personale viaggiante. «Solo un volantino viene distribuito ai passeggeri spiega Stefano Papa, sindacato di base Sepsa ma la stazione è lercia, sono state avvistate anche diverse zecche. È necessaria una disinfestazione subito». Cestini stracolmi, immondizia ovunque, contenitori non svuotati dove i rifiuti non raccolti vanno in decomposizione. Nella stazione mancano i bagni per i viaggiatori. Dopo i lavori di ristrutturazione della stazione di Montesanto, sono stati installati bagni chimici che però hanno bisogno di uno speciale procedimento di autopulizia. La ditta, non pagata, non provvede più alla bonifica e quindi anche i servizi igienici sprofondano nell’incuria.
È il riflesso del dissesto delle aziende di trasporto, in testa quelle della holding Eav, alla quale la Sepsa appartiene. Non ci sono soldi
per pagare le imprese, si taglia sempre di più sulla manutenzione e
sull’igiene, fino ad arrivare all’osso e raggiungere il limite della
sopportabilità. Stazioni che versano in situazioni igieniche ai limiti,
cartacce e rifiuti ovunque, bagni non puliti da settimane e quindi
impraticabili. Il problema più evidente è a Montesanto, la stazione più grande,
la più frequentata.
Ma versano nel degrado anche Fuorigrotta, Soccavo, Pianura. Ieri nella stazione Piave si è aperta una falla d’acqua e si è allagata la scala mobile per i viaggiatori. Ma non sono soltanto le stazioni a vivere nel degrado. Anche i treni sono vecchi e puliti sempre più di rado. «Sono gli stessi funzionari e i lavoratori a pulire i treni spiega Papa perché non vogliono che i viaggiatori si trovino in vagoni indecenti. Ma fanno quello che possono, è ovvio».
Dopo le proteste degli ultimi giorni, oggi scattano i nuovi turni per Cumana e Circumvesuviana. Un ordine di servizio, riferiscono i sindacati, comunicato soltanto nella tarda serata di ieri, destinato ad entrare in vigore nemmeno 24 ore dopo. Motivo per il quale i lavoratori oggi viaggeranno con i vecchi turni, ignorando le nuove disposizioni. Per il momento non si prevedono agitazioni ma è tutto da vedere quello che accadrà nei prossimi giorni. In un clima di insoddisfazione generale e di condizioni di lavoro difficili, potrebbe scattare la protesta se i lavoratori non dovessero trovare consoni i nuovi orari. In pratica, si ripresenta il problema che nei giorni scorsi ha creato disagi alla Circumvesuviana, inaugurando il braccio di ferro sindacati-azienda.
Ma versano nel degrado anche Fuorigrotta, Soccavo, Pianura. Ieri nella stazione Piave si è aperta una falla d’acqua e si è allagata la scala mobile per i viaggiatori. Ma non sono soltanto le stazioni a vivere nel degrado. Anche i treni sono vecchi e puliti sempre più di rado. «Sono gli stessi funzionari e i lavoratori a pulire i treni spiega Papa perché non vogliono che i viaggiatori si trovino in vagoni indecenti. Ma fanno quello che possono, è ovvio».
Dopo le proteste degli ultimi giorni, oggi scattano i nuovi turni per Cumana e Circumvesuviana. Un ordine di servizio, riferiscono i sindacati, comunicato soltanto nella tarda serata di ieri, destinato ad entrare in vigore nemmeno 24 ore dopo. Motivo per il quale i lavoratori oggi viaggeranno con i vecchi turni, ignorando le nuove disposizioni. Per il momento non si prevedono agitazioni ma è tutto da vedere quello che accadrà nei prossimi giorni. In un clima di insoddisfazione generale e di condizioni di lavoro difficili, potrebbe scattare la protesta se i lavoratori non dovessero trovare consoni i nuovi orari. In pratica, si ripresenta il problema che nei giorni scorsi ha creato disagi alla Circumvesuviana, inaugurando il braccio di ferro sindacati-azienda.
(20 novembre
2012)
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