ROCCO TRAISCI
Parla il nuovo manager
della Eav: «Situazione disastrosa, ecco il piano»
«Siamo sotto di 750 milioni»
Parla il
nuovo manager della Eav: «Situazione disastrosa, ecco il piano» «Siamo sotto di
750 milioni» «Non vi spaventate. La Eav è indebitata per 750 milioni di euro».
Caspita! Dovrebbe spaventare soprattutto lui, Umberto De Gregorio,
commercialista e manager, presidente del consiglio di amministrazione della Eav
dallo scorso 27 Luglio. Una sorta di commissario nominato dalla Regione, visto
che stiamo parlando di un debito vecchio di almeno una quindicina di anni: «E
pensare che con la giunta regionale Caldoro si erano addirittura trovati i
soldi per pareggiare i conti, furono spese risorse pubbliche per 300 milioni di
euro ma il debito è rimasto sempre lo stesso». Le ragioni le spiega proprio
lui, davanti alle telecamere di Retemia, intervistato da Metropolis Napoli.
«Perché non si sono chiusi contenziosi bonari con le ditte che detenevano gli
appalti. Le passate gestioni hanno preferito andare avanti con le cause, pur
avendo torto. Un debito di 7 milioni, che si poteva chiudere con una
transazione, è arrivato a 100 milioni. Ecco come si spiega questa massa
debitoria. Non si tratta di sprechi o di ruberie, come si potrebbe pensare, ma
a uno strano sistema con cui si è deciso di affrontare una serie di procedure».
Ma i problemi legati al parco mezzi, al personale e al costo delle stazioni
hanno inciso comunque sulle casse di una società che di milioni ne costa appena
9. «Ed è per questo che - rispondendo agli utenti su Facebook - che non si
possono abbassare le tariffe. Ma una riduzione, tutto sommato, c'è stata: da
giugno gli studenti non pagano i trasporti pubblici, vi sembra poco?» Questa la
situazione dell'Eav: al 31 dicembre 2014 la holding della mobilità presenta in
bilancio un valore della produzione di 288 milioni di euro, debiti per 508
milioni, altre passività stimate in 267 milioni, un patrimonio netto inferiore
a 10 milioni di euro, crediti per 592 milioni di euro. Oltre 2900 i giudizi in
corso. Il rischio, pronti via, anche una lunga vertenza con i lavoratori delle
ditte di pulizia. Vertenza mai cominciata con la chiusura di una accordo. «Sì,
dopo lunga e complessa trattativa, abbiamo risolto, con la collaborazione
responsabile dell'impresa appaltatrice, dei sindacati e dei lavoratori, e
grazie anche all'intervento dell'assessore al lavoro Sonia Palmeri, una
vertenza sul passaggio di cantiere per la gara di pulizia su parte del
trasporto ferro. Siamo riusciti a salvare il posto di lavoro a 12 persone e
questo costituisce - sempre - grande motivo di soddisfazione». Il prossimo
step? «Una decina di nuovi treni, che in realtà dovevano già far parte del
nostro parco mezzi da diversi anni. Un'altra vicenda che si è arenata. Al tema
dei debiti si è affiancata anche una pessima qualità dei servizi, con un crollo
passeggeri incredibili. Per la Circum siamo passati da 40 milioni di passeggeri
all'anno a 30 milioni. Per la Cumana da 20 milioni a 12. Un disastro, se
consideriamo che a Milano invece il trend è esattamente l'opposto. Dobbiamo
raggiungere altri standard». De Gregorio ha poi lanciato un'idea singolare: i
dirigenti che si travestono da ispettori nelle stazioni, per contenere il
fenomeno dei "portoghesi", di chi non paga il biglietto. Purtroppo in
molte stazioni di periferia i tornelli non esistono. Perché bisognerebbe
pagare?: l NUMERI CHOC Questa La situazione deLL'Eav: al 31 dicembre 2014 la
holding della mobilità presenta in bilancio un valore della produzione di 288
milioni di euro, debiti per 508 milioni, altre passività stimate in 267
milioni, un patrimonio netto inferiore a 10 milioni di euro, crediti per 592
milioni di euro. Oltre 2900 i giudizi in corso «Non mi chiedete cosa succede a
Baiano, a Poggiomarino o alla stazione di Moregine perché non lo so. Ma insieme
ai dirigenti dell'Eav sono stato personalmente a controllare le stazioni della
cumana. Se non vedo non so»
METROPOLIS SU RETEMIA CON I VERTICI EAV
Giovedì alle
15.50 sul canale satellitare 274 di Retemia andrà in onda la trasmissione
"Diciamolo noi", dove sarà intervistato il Presidente de c.d.a dell'Eav
Umberto de Gregorio.
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