mercoledì 20 gennaio 2016

"Siamo sotto di 750 milioni"


ROCCO TRAISCI



Parla il nuovo manager della Eav: «Situazione disastrosa, ecco il piano»

«Siamo sotto di 750 milioni»

Parla il nuovo manager della Eav: «Situazione disastrosa, ecco il piano» «Siamo sotto di 750 milioni» «Non vi spaventate. La Eav è indebitata per 750 milioni di euro». Caspita! Dovrebbe spaventare soprattutto lui, Umberto De Gregorio, commercialista e manager, presidente del consiglio di amministrazione della Eav dallo scorso 27 Luglio. Una sorta di commissario nominato dalla Regione, visto che stiamo parlando di un debito vecchio di almeno una quindicina di anni: «E pensare che con la giunta regionale Caldoro si erano addirittura trovati i soldi per pareggiare i conti, furono spese risorse pubbliche per 300 milioni di euro ma il debito è rimasto sempre lo stesso». Le ragioni le spiega proprio lui, davanti alle telecamere di Retemia, intervistato da Metropolis Napoli. «Perché non si sono chiusi contenziosi bonari con le ditte che detenevano gli appalti. Le passate gestioni hanno preferito andare avanti con le cause, pur avendo torto. Un debito di 7 milioni, che si poteva chiudere con una transazione, è arrivato a 100 milioni. Ecco come si spiega questa massa debitoria. Non si tratta di sprechi o di ruberie, come si potrebbe pensare, ma a uno strano sistema con cui si è deciso di affrontare una serie di procedure». Ma i problemi legati al parco mezzi, al personale e al costo delle stazioni hanno inciso comunque sulle casse di una società che di milioni ne costa appena 9. «Ed è per questo che - rispondendo agli utenti su Facebook - che non si possono abbassare le tariffe. Ma una riduzione, tutto sommato, c'è stata: da giugno gli studenti non pagano i trasporti pubblici, vi sembra poco?» Questa la situazione dell'Eav: al 31 dicembre 2014 la holding della mobilità presenta in bilancio un valore della produzione di 288 milioni di euro, debiti per 508 milioni, altre passività stimate in 267 milioni, un patrimonio netto inferiore a 10 milioni di euro, crediti per 592 milioni di euro. Oltre 2900 i giudizi in corso. Il rischio, pronti via, anche una lunga vertenza con i lavoratori delle ditte di pulizia. Vertenza mai cominciata con la chiusura di una accordo. «Sì, dopo lunga e complessa trattativa, abbiamo risolto, con la collaborazione responsabile dell'impresa appaltatrice, dei sindacati e dei lavoratori, e grazie anche all'intervento dell'assessore al lavoro Sonia Palmeri, una vertenza sul passaggio di cantiere per la gara di pulizia su parte del trasporto ferro. Siamo riusciti a salvare il posto di lavoro a 12 persone e questo costituisce - sempre - grande motivo di soddisfazione». Il prossimo step? «Una decina di nuovi treni, che in realtà dovevano già far parte del nostro parco mezzi da diversi anni. Un'altra vicenda che si è arenata. Al tema dei debiti si è affiancata anche una pessima qualità dei servizi, con un crollo passeggeri incredibili. Per la Circum siamo passati da 40 milioni di passeggeri all'anno a 30 milioni. Per la Cumana da 20 milioni a 12. Un disastro, se consideriamo che a Milano invece il trend è esattamente l'opposto. Dobbiamo raggiungere altri standard». De Gregorio ha poi lanciato un'idea singolare: i dirigenti che si travestono da ispettori nelle stazioni, per contenere il fenomeno dei "portoghesi", di chi non paga il biglietto. Purtroppo in molte stazioni di periferia i tornelli non esistono. Perché bisognerebbe pagare?: l NUMERI CHOC Questa La situazione deLL'Eav: al 31 dicembre 2014 la holding della mobilità presenta in bilancio un valore della produzione di 288 milioni di euro, debiti per 508 milioni, altre passività stimate in 267 milioni, un patrimonio netto inferiore a 10 milioni di euro, crediti per 592 milioni di euro. Oltre 2900 i giudizi in corso «Non mi chiedete cosa succede a Baiano, a Poggiomarino o alla stazione di Moregine perché non lo so. Ma insieme ai dirigenti dell'Eav sono stato personalmente a controllare le stazioni della cumana. Se non vedo non so»

 METROPOLIS SU RETEMIA CON I VERTICI EAV

Giovedì alle 15.50 sul canale satellitare 274 di Retemia andrà in onda la trasmissione "Diciamolo noi", dove sarà intervistato il Presidente de c.d.a dell'Eav Umberto de Gregorio.

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